Inter, rebus Carboni: fissato il prezzo per la cessione, ma Inzaghi vuole valutarlo in ritiro

Tra le questioni di mercato che l'Inter è chiamata a risolvere in vista della prossima stagione c'è anche quella relativa al futuro di Valentin Carboni. Come evidenziato da TMW il club nerazzurro vorrebbe valutare il giocatore in ritiro prima di, eventualmente, scegliere tra le proposte in prestito che giocoforza arriveranno. Lautaro e Thuram sono i sicuri di un posto nell'attacco dei nerazzurri della prossima stagione, Taremi è già stato acquistato, così serve uno (o due) altri attaccanti per completare la rosa. Ha un contrattoArnautovic, fino al 2025, mentre Sanchez è in scadenza: quasi certamente uno dei due è di troppo, da capire se non saranno sacrificati entrambi. Va detto che il cileno negli ultimi due mesi ha brillato particolarmente, tanto da far parlare - a un certo punto - di rinnovo, ma sembra complicato un nuovo prolungamento, se non in una veste davvero troppo marginale per essere vera.

Così Valentin Carboni potrebbe anche rimanere. Scenario diverso qualora arrivasse una proposta di altissimo livello intorno ai 35 milioni. Anche perché l'argentino regalerebbe una plusvalenza piena all'Inter, evitando quindi di dovere pensare a nuove soluzioni per cercare di migliorare il bilancio. In attesa c'è un rosso più o meno simile a quello dell'anno passato nei ricavi strutturali, anche se Onana darà un miglioramento economico non da poco.

Alcuni club si sono interessati, mentre l'Inter vorrebbe forse inserirlo come materia di scambio, magari per Gudmundsson, mantenendo la recompra come visto per Fabbian. Intanto Carboni ha cambiato agente, lasciando la GR Sports per un connazionale argentino (come il fratello Franco).