Inter-Lazio, è febbre da festa: polverizzati i primi biglietti. Da venerdì la vendita libera

Inter-Lazio, è febbre da festa: polverizzati i primi biglietti. Da venerdì la vendita libera
martedì 7 maggio 2024, 20:20News
di Marco Corradi

La febbre-scudetto continua a non calare in casa-Inter. A due settimane dalla vittoria della seconda stella, il popolo nerazzurro non vuole smettere di festeggiare e ha messo nel mirino l'ultima gara casalinga. Stiamo parlando di Inter-Lazio, match valido per la 37a giornata che attualmente non ha ancora una data ufficiale: si dovrebbe giocare domenica 19 maggio alle 15 o alle 18, ma l'incertezza non ha fermato la tifoseria interista. Quest'oggi è stata aperta la prima fase di vendita dei biglietti, riservata agli abbonati, e nella sola mattinata i biglietti disponibili sono andati letteralmente a ruba.

Parliamo di un numero cospicuo di tagliandi, con molti tifosi rimasti scontenti dopo la lunga coda che non si sono fatti scoraggiare neanche dai prezzi alti: 69 € per il terzo anello verde e blu, 79 € per il terzo rosso e arancio, 89 € e per il secondo blu e verde (Curva Nord), 125 € per il primo blu, 129 € per il primo verde, 125 € per il secondo arancio, 135 € per il secondo rosso, dai 199 € in su per il primo rosso e arancio. Domani alle 10.30 si aprirà la fase riservata ai soci degli Inter Club, mentre solo da venerdì partirà una vendita libera che potrebbe avere margini piuttosto ridotti.

San Siro si prepara all'ennesima invasione nerazzurra, in un match che vedrà anche una festa-scudetto... in musica. Oltre alla consegna della coppa per la vittoria della Serie A, che verrà alzata da capitan Lautaro, si terrà anche un mini-concerto con due tifosi nerazzurri come ospiti annunciati. Luciano Ligabue canterà la sua "Urlando contro il cielo", che da anni ormai accompagna i gol dell'Inter. Tananai, invece, dovrebbe esibirsi sulle note di "Ho fatto un sogno". La canzone celebrativa dello scudetto non vedrà presenti anche Madame e Rose Villain, le altre voci del pezzo. Assente anche Andrea Bocelli, che era stato contattato ed ha dovuto declinare per una tournée già fissata in Brasile.