BAR ZILLO - La frattura non è più sanabile, il Conte-ter ridotto al lumicino

BAR ZILLO - La frattura non è più sanabile, il Conte-ter ridotto al lumicinoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 26 maggio 2021, 14:17Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

È finita come tutti o quasi non volevamo. Oddio, è finita: manca l’ufficialità, ma non prendiamoci per il culo, la frattura non è più sanabile e le residue possibilità di vedere il Conte-ter sono praticamente al lumicino. Sincero e non mi tiro indietro: ho sempre pensato, forse sperato, meglio, che le parti potessero trovare in qualche modo un’intesa per proseguire il percorso intrapreso. L’Inter, sia chiaro, esisteva ben prima dell’avvento di Antonio da Lecce e, soprattutto, esisterà anche molto dopo. Ma io, innamorato del calcio contiano fatto di pressing, recupero palla e ripartenze velocissime, non di quel titic-titoc noioso e senza costrutto di settembre/ottobre/novembre 2020, con la fortuna di aver conosciuto Conte nell’estate del 2008 al mare, sotto l’ombrellone, per la cronaca mi offrì il caffè e chiacchierammo un bel quarto d’ora di pallone - indossavo la maglia del centenario e lui si fece una risata - stregato dal suo modo di intendere e vivere calcio, una piccolissima speranziella, chissà perché, continuo a cullarla, più irrazionalmente che altro.

Oggi non sappiamo, e chissà se lo sapremo mai oppure resterà una di quelle situazioni dove ciascuno è padrone della propria verità, se i due si sono mai parlati, cosa si sono detti, qual è stato il nodo, enorme a questo punto, del contendere. L’Inter dovrà ridimensionarsi? Né più né meno di altri. Non assisteremo a esodi di massa, fughe verso lidi più verdi: anche perché, dando un’occhiata in giro per il vecchio continente, sono tre o quattro le squadre con ambizioni oltre una qualche possibilità di spesa. Mica trenta o quaranta. E l’aggravante, per qualcuna, di non sapere neanche se parteciperà o meno alla prossima edizione della Champions. Vedremo. 

Non mi va di ridurre il tutto a un mero diverbio economico, sarebbe poco elegante. E non è neppure un discorso di colpe specifiche. Suning qualche errore lo ha fatto, nell’ultimo anno più di qualche pur con la scusa, e non è scusa, di una pandemia che ha bloccato l’economia mondiale. Credo, ma è personalissima interpretazione, che tra le altre cose sia mancata chiarezza fin da subito. Esempio, prima di tacermi: il giorno dopo la conquista del diciannovesimo perché appare una bella lettera con intenzioni fantasmagoriche, l’inizio del viaggio, il principio di tutto, quando si sa che si dovranno tagliare stipendi, forse cedere qualcuno e discutere col tuo tecnico? È un esempio, evidentemente. Ma la chiarezza, prima di lunedì, non è che ci fosse. Quando, per il bene dell’Inter e dei suoi MILIONI di tifosi, sarebbe stata d’uopo fin da subito averla. 

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