Tutti pazzi per Buongiorno: Cairo lo blinda, il Milan fissa un incontro ma l'Inter è in scia

Torniamo indietro alla serata di sabato. Dopo lo 0-0 tra Torino e Juventus, il presidente del Trorino Urbano Cairo ha assicurato che quello appena pareggiato non sarebbe stato l'ultimo derby di Alessandro Buongiorno in maglia granata. Come ricorda Calciomercato.com, "un semplice "no... no..." che ha fatto sperare i tanti tifosi torinisti sul futuro della propria bandiera, ritenuto un perno fondamentale per i sogni europei del club."  La realtà però sembra ben diversa dato che tutti volgiono il centrale del Toro, tra i migliori in questa stagione 2023-2024. 

Buongiorno piace da tempo a Giuseppe Marotta e Piero Ausilio ma come rivela Repubblica si preannuncia un vero e proprio derby di mercato con il Milan per aggiudarsi il cartellino del giocatore. Secondo quanto scritto oggi da Repubblica Urbano Cairo avrebbe fissato il prezzo di partenza a quota 35 milioni. Le parole del presidente del Torino dopo il derby contro la Juventus quindi sembrano di circostanza ma come ricordato recentemente da Cm.com citando Tuttosport "servirà davvero un'offerta fuori-mercato per far vacillare Urbano Cairo, consapevole di aver fra le mani una nuova pepita d'oro rara che può far svoltare il club, in campo o nel bilancio."

Chi fa sul serio è il Milan perchè come scrive oggi Repubblica, i rossoneri avrebero previsto un meeting con il Torino per discutere dell'affare Buongiorno proprio nel capoluogo lombardo. Un'accelerata non di poco conto che evidenzia la fretta della dirigenza di via Aldo Rossi. Le ragioni secondo Repubblica potrebbero essere due: anticipare l'avventura agli Europei di Germania con la Nazionale azzurra di Spalletti per evitare che il prezzo schizzi alle stelle e per scongiurare inserimenti di altri club rivali - e qui sorge spontaneo ricordare il blitz effettuato da Marotta la scorsa estate per Davide Frattesi andato a segno. L'affare Buongiorno ha a tutti gli effetti le sembianze di una lunga telenovela di mercato.