Calvarese boccia Ferrieri Caputi: "Su Tameze era giusto il giallo. Non si spiega la chiamata al Var"

Nel suo intervento sulle colonne di Tuttosport, l'ex arbitro e moviolista Gianpaolo Calvarese critica il rosso ad Adrien Tameze, un episodio che a suo dire ha condizionato in modo irreparabile Inter-Torino: "Dal campo Ferrieri Caputi assegna il giallo, poi al monitor rivede la sua decisione, inasprendo la sanzione. L'intervento del centrocampista del Torino è da dinamica più punibile che non, ma dal replay non si evidenzia un vero e proprio sgambetto. Ci sono elementi che fanno propendere l'arbitra per l'ammonizione: la direzione del pallone (che non va verso la porta ma verso l'esterno), la presenza di un altro difensore che non è tagliato fuori (Lovato). Episodio da campo, e come tale valutato, appunto sul campo, correttamente".

Da qui la critica al Var Di Paolo: "Non si spiega l'intervento del Var Aleandro Di Paolo, del tutto incoerente con la soglia prescritta dal protocollo. Sul rigore invece zero dubbi: Marcus Thuram anticipa Matteo Lovato, che lo colpisce nettamente. Decisione ineccepibile. Quella per Tameze è l'unica sanzione disciplinare del match, e lo indirizza inevitabilmente, tanto che le due reti nerazzurre arrivano in superiorità numerica".