Ausilio: "Per Hakimi ancora lontani da chiusura definitiva. Onana? Con i portieri siamo coperti"

Ausilio: "Per Hakimi ancora lontani da chiusura definitiva. Onana? Con i portieri siamo coperti"TUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 30 giugno 2021, 23:30Primo piano
di Luca Chiarini

Raggiunto dai microfoni di Sky Sport a margine dell'evento di inaugurazione del calciomercato, il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio ha affrontato diversi temi, a partire da un vecchio provino sostenuto da Lorenzo Insigne con i nerazzurri: "Ogni volta che giochiamo contro il Napoli mi ricorda di quel suo provino, me la mena sempre (ride, ndr)".

C'è possibilità di ritrovarsi?
"Non c'entra nulla, ma è una foto che ho bene in mente".

Quanto le dispiace dover dire addio ad Hakimi?
"I tempi non sono mai quelli di chi fa il calciomercato come voi, bruciate praticamente tutto in tempi che non sono quelli che noi dobbiamo rispettare. Ne stiamo parlando con il PSG, ma siamo distanti dal poter parlare di una chiusura. Ci sono tante cose da mettere a posto, prendiamoci il nostro tempo".

Sarà l'unica cessione di un big?
"So che l'ha già detto Marotta, io lo ribadisco: l'idea è sacrificare un giocatore tra quelli che il mercato può chiedere: in questo senso Hakimi è quello più vicino. Dobbiamo fare altre piccole cose per raggiungere un obiettivo che ci ha dato la società, c'è tempo fino al 31 agosto per lavorare".

Un commento sull'arrivo di Calhanoglu? Non l'avete ancora fatto pubblicamente...
"Non ne abbiamo parlato perché è una cosa avvenuta per una cosa particolare capitata a Eriksen. Noi lo aspettiamo, sarà un percorso lungo che dovremo affrontare insieme, e gli daremo tutto il tempo per tornare a fare quello che noi auspichiamo possa fare. Poi noi dobbiamo pensare al bene del club, che in questo caso era sfruttare un'opportunità che il mercato ci ha dato come quella di Calhanoglu".

Ci commenta le voci su Raspadori?
"Non è la serata giusta. Posso dire che è un giocatore che tutta Italia apprezza, anche per la serietà del ragazzo. Carnevali è uno tosto, non vende facilmente, e non siamo nelle condizioni di presentarci in modo serio per Raspadori, perché abbiamo un reparto offensivo completo e perché sappiamo che Raspadori non è in vendita".

Bellerin può essere il sostituto di Hakimi? E Onana?
"Hakimi è ancora un giocatore dell'Inter, per cui non parlo di sostituti. Il mercato lo conosciamo, sappiamo cosa possiamo fare, dobbiamo tenere conto di aspetti economici e ci faremo trovare preparati. Di nomi associati a noi ne sento di ogni: anche quello di Onana è uscito ma non ne sappiamo nulla, abbiamo un parco portieri che ci copre per il presente e il futuro. Abbiamo Stankovic, che è molto forte, e Brazao, che presto farà parlare di sé perché è un ragazzo veramente valido".