Le pagelle dell'Italia - Difesa quasi perfetta, Bonucci come Materazzi. Donnarumma il migliore

Donnarumma 8 - Non subisce moltissimi tiri verso lo specchio della porta, ma quando viene chiamato in causa risponde sempre presente. Non può fare nulla sul gol di Shaw, ma decide di diventare protagonista ai rigori: due parate, l'Italia è campione d'Europa. 

Di Lorenzo 6,5 - La sua finale non inizia benissimo: si stacca per raddoppiare su Kane, ma lascia solo Shaw. Il numero 3 inglese ringrazia e sblocca il match. Dopo inizia a giocare con maggiore serenità, si vede anche nelle scelte più semplici. 

Bonucci 8,5 - Partita quasi perfetta da parte del centrale bianconero, si inventa due chiusure provvidenziali che salvano il punteggio. Al 67' si trasforma in Materazzi del 2006 e pareggia i conti, nel momento peggiore piazza un rigore decisivo. 

Chiellini 8 - Il problema era Kane? Macché. L’esperienza domina ancora una volta, il numero 9 dell’Inghilterra per toccare palla deve abbassarsi a centrocampo. Con le buone o con le cattive, la porta sempre a casa. 

Emerson Palmieri 7 - L’impegno non manca, ma sbaglia tanto. Un po’ in confusione, sente parecchio il fattore Wembley. Poi si trasforma e diventa quasi un fattore sulla sinistra. (Dal 118’ Florenzi s.v.). 

Barella 5,5 - L’atteggiamento non manca mai. Si spende, scalcia, prova a recuperare palloni. Ma non basta. Nella ripresa cala vistosamente, Mancini lo cambia subito. Dal (Dal 54’ Cristante 6,5 - A volte gira a vuoto, sembra totalmente avulso dal gioco del Mancio. Ma ci mette sempre la gamba).

Jorginho 7 - Si fa male nel primo tempo, ma da vero guerriero stringe i denti e non molla praticamente mai. Soffre come tutta la squadra, sbaglia il rigore. Ma questa volta non fa niente, ci pensa Gigio. 

Verratti 6,5 - La forma fisica non è quella dei giorni migliori, le giocate nemmeno. Incarna alla perfezione lo spirito azzurro: soffre parecchio, come tutti noi. (Dal 96’ Locatelli 6 - Non una partita perfetta, ma una gara così la ricorderemo per vent'anni).

Chiesa 8 - Parecchi hanno iniziato ad ammirarlo in questo Europeo, oggi ha dimostrato ancora tutto il suo valore. È l’unico che ci crede anche quando non c’è nemmeno un po’ di speranza nell’angolo più buio, per poco non trova l’ennesimo gol. (Dall’86’ Bernardeschi 7 - Niente giocate rischiate, ma tanta efficenza in un momento durissimo).

Immobile 5.5 - Non è stato di certo il suo Europeo. Mancini gli ha dato parecchia fiducia, ma soprattutto nelle ultime partite non è riuscito a ricambiarla nel migliore dei modi. Esce a tessa bassa. (Dal 55’ Berardi 6 - Non sbaglia il rigore che apre la serie, ma si divora un gol che avrebbe potuto chiudere il match). 

Insigne 6 - Niente tiri a giro, meglio nella ripresa che nel primo tempo. Si sacrifica come tutti, ma l’emozione blocca le gambe. (Dal 91’ Belotti 6,5 - Sbaglia il primo rigore, ma quando è in campo si sacrifica e riesce a rendere pericolosa la manovra azzurra).

Roberto Mancini 10 - Qualche errore c'è stato, ma ha chiuso il cerchio con Wembley. Ha riportato l'Italia sul gradino più alto del podio nel momento più complesso per il nostro paese e per il calcio italiano. Ma va bene così. Grazie Mancio, è anche merito tuo. 

Le pagelle dell'Inghilterra

Pickford 6,5; Walker 6,5 (Dal 120’ Sancho 5), Stones 6,5, Maguire 6; Trippier 7 (dal 71’ Saka 5,5), Phillips 6, Rice 6,5 (dal 74’ Henderson 6) (Dal 120’ Rashford 6), Shaw 7,5; Mount 5,5 (dal 99’ Grealish 6), Kane 6,5, Sterling 5,5. C.t.: Gareth Southgate 6,5